E se fossimo liberi da tutto questo?
Dalle regole, dalle
convenzioni sociali?
E se una vita “normale” non fosse quella che pensiamo, con
una famiglia, dei figli, un cane e una bella macchina?
E se non esistessero limiti?
Se fossimo liberi di fare tutto
ciò che vogliamo?
Chi ce lo dice che non dobbiamo bere e fumare, dobbiamo
andare bene a scuola, dobbiamo sottometterci a qualcuno per ottenere un buon
lavoro?
E se la vita fosse bere fino
allo sfinimento, e girovagare senza meta per tutta la vita?
Vi siete mai posti queste domande?
E avete mai trovato una
risposta?
O meglio, credete davvero che esista una risposta?
C’è davvero
qualcosa di diverso dall’essere omologati e dal fare ciò che è giusto per gli
altri e non per noi stessi?
Esiste davvero la libertà?
Bellissime parole
RispondiEliminaVivere è avere un'esistenza ricca di esperienze e avventure ^_^
grazie mille (:
EliminaOrmai la costituzione ci limita su qualsiasi verso.
RispondiElimina"Non fumare, non bere, non drogarti, vai bene a scuola, vai a lavoro."
In pratica, dobbiamo diventare tutti uguali, tutti monotoni e tristi.
Io sinceramente, non lo accetto, questo topic esprime quello che dovrebbe essere la vita!
Non capisco cosa tu intenda dire per Costituzione.
EliminaCostituzione come La Legge delle Leggi oppure la società?
In entrambi i casi è sbagliata:
La Costituzione, quella che ci regola ogni giorno, è fondamentale nella nostra vita e per di più non ci vieta in alcun modo di bere o di fumare perché è lo stato stesso ad offrirci questi "servizi".
Se invece intendi la società che ti obbliga, in qualche modo, ad andare bene a scuola ed a non drogarti, sono scelte proprie e personali.
Quindi, si è sempre liberi di scegliere:
Possiamo scegliere di ubriacarci o di prendere soltanto un bicchiere o proprio nulla.
Possiamo scegliere se fumare o no, drogarci o spacciare.
Possiamo farci bocciare oppure continuare gli studi.
Siamo liberi e senza delle regole saremmo soltanto animali e le regole sono ciò che fanno di noi essere umani superiori agli animali.
Per chiarire: Sono la prima a dire che questa società è tutta monotona come un gregge e per questo mi ribello, cerco di cambiare le cose, almeno nel mio piccolo.